Anacronismo (apr 25, 1979 – nov 10, 1985)
Description:
L'Anacronismo si sviluppa in Italia tra la fine degli anni 1970 e la metà degli anni 1980.
Si contrappone al concettuale internazionale, alla pratica espositiva delle installazioni, alla multimedialità, all'omologazione dei linguaggi.
Inquadrabile nella corrente post-moderna, l'A. esprime, come la Transavanguardia, l'esigenza di rifondare l'arte moderna su valori concreti, tornando alla figurazione.
Riflessione sulla "citazione", tra storia e meta-storia dell’arte, richiamandosi a un background neo-umanistico tipicamente italiano, riformulando e contaminando iconografie "classiche".
Fu teorizzata dal critico Maurizio Calvesi, che presentò alcuni artisti alla Biennale di Venezia del 1984, evidenziandone il carattere provocatorio e di rottura.
Esponenti: Carlo Maria Mariani, Franco Piruca, Alberto Abate, Paola Gandolfi, Omar Galliani.
[Il tentativo è quello di creare, con mezzi non attuali, anacronistici, appunto, ma di collaudata efficacia, con un linguaggio colto, ironico e sottilmente destabilizzante un'alternativa all'arte moderna, recuperando un'identità culturale che si credeva persa nella confusione e nella omologazione dei linguaggi.]
Added to timeline:
Date:
Images:
![]()
![]()