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April 1, 2024
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Calvino (aug 5, 1949 – feb 19, 1980)

Description:

Calvino: si forma nella Torino del dopoguerra, dove intellettuali come Pavese e Vittorini gravitavano intorno all'editrice Einaudi. Proprio Pavese lo scopre, facendogli pubblicare nel 1947 "il sentiero dei nidi di ragno". Viene poi assunto dalla Einaudi, dove lavorerà quasi per tutta la vita, anche come dirigente. Muore nel 1985.

Due fasi:
1. Neorealista/fantastica: Il Sentiero dei nidi di ragno si colloca in ambito neorealista, raccontando la sua esperienza da partigiano nelle Brigate Garibaldi. Non offre un quadro agiografico della Resistenza, anzi mostra come le bande partigiane erano costituite soprattutto da emarginati.
Ma si distacca dal neorealismo perchè presenta la vicenda in un ottica fantastica, adottando il pdv di un bambino, Pin, cui le dinamiche della guerra e della politica risultano incomprensibili.
Il Sentiero quindi già mostra le due direzioni che seguirà per tutta la carriera (realismo/fantastico)

La trilogia "I nostri antenati":
-Il visconte dimezzato (1952): romanzo con impianto di fiaba --> il visconte Medardo durante le guerre con i Turchi di fine Seicento, viene diviso in due da una palla di cannone, facendo nascere due personaggi, il Gramo e il Buono, che si rincorrono in una serie di avventure, uno compiendo sistematicamente il male, l'altro il bene, fin quando non saranno riuniti da un intervento chirurgico. Il visconte di nuovo unificato sarà più saggio perchè potrà valersi delle sue metà separate.
-Il barone rampante (1956): il barone Cosimo, dopo una lite col padre, decide di salire sugli alberi e non scendere più per il resto dei suoi giorni. Tuttavia questa situazione non comporterà un isolamento, anzi collabora attivamente con gli intellettuali illuministi per costruire una società migliore (=riflessione sul ruolo dell'intellettuale, che per essere efficace ed indipendente ha bisogno di guardare la realtà da una posizione di distacco, per osservarla meglio e non essere condizionato da ideologie esterne).
-il cavaliere inesistente (1959): si rifà al romanzo cavalleresco, ambientato all'epoca di Carlo Magno. Segue le avventure del cavaliere Agilulfo, privo di corpo, ridotto alla sola armatura.
=i 3 romanzi sono raccolti nel volume "I nostri antenati", nel 1960. Hanno in comune il problema della conoscenza del mondo, e il distacco ironico del narratore, che assume il pdv di personaggi marginali.

Marcovaldo (1956): avventure fiabesche di Marcovaldo, manovale di origine contadina, che cerca di sopravvivere ai meccanismi alienanti della città industriale (l'Italia del boom)

L'interesse per le fiabe è testimoniato anche dalla raccolta "Fiabe Italiane", sempre del 56.

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Seconda fase: "la sfida al labirinto" (titolo di un saggio del 1962); complice un soggiorno a Parigi, entra in contatto con lo strutturalismo, che studia, nelle scienze umane (antropologia, critica letteraria, linguistica) dei modelli, costituiti da unità funzionali collegate tra loro in sistemi. Fra i più importanti strutturalisti ricordiamo il linguista Roman Jakobson, l'antropologo Claude Lévi-Strauss, lo psicoanalista Jacques Lacan, il filosofo Michel Foucault e il critico letterario Roland Barthes.
In questa fase decide di esplorare le possibilità combinatorie della letteratura, evidenziando i suoi meccanismi e i suoi artifici (postmoderno?)

-le Cosmocomiche (1965): traducono in forme narrative ipotesi scientifiche sull'origine del cosmo, prima della comparsa dell'uomo. Le unità che compongono questo universo assumono forme umanizzate, dando vita a situazioni quotidiane. Il narratore è Qfwdq, che assume varie sembianze presenziando nei diversi momenti dell'evoluzione del cosmo.

-Le città Invisibili (1972): descrizioni di città ipotetiche presentate da Marco Polo al Kublai Khan.

-il Castello dei destini incrociati (1973): da un mazzo di tarocchi viene ricavata una serie quasi infinita di storie (aleatoria).

-Se una Notte d'inverno un viaggiatore (1979): un Lettore e una Lettrice cercano il prosieguo di un romanzo da loro iniziato, rimasto interrotto per difetti di stampa, imbattendosi in numerosi inizi di romanzi sospesi. Il gioco della combinatoria narrativa è portato all'estremo.
In gioco è la funzione del Lettore, un lettore modello che si fa al contempo protagonista attivo, coinvolto in una ricostruzione del senso generale, all'interno di un collage di citazioni, di rifacimenti di diversi stili narrativi.

-Palomar (1983): osservazioni del signor Palomar su aspetti (minori) della realtà quotidiana

-Lezioni Americane (pubblicate postume nel 1988), conferenze che avrebbe dovuto tenere ad Harvard

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26 days ago
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1879
Ottocento e Novecento

Date:

aug 5, 1949
feb 19, 1980
~ 30 years

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