apr 1, 176 - Statua equestre di Marco
Aurelio (ca 176 o 180 d.C.)
Description:
Autore: ? (risistemata nel 1538 da Michelangelo) Materiale: bronzo dorato Tipologia: statua equestre Dimensioni: h 4,24 m Funzione: commemorativo-celebrativa del potere e della natura divina dell'imperatore
Marco Aurelio è raffigurato a grandezza naturale mentre avanza in sella al proprio cavallo, il quale ha la zampa destra alzata. L'imperatore indossa una tunica corta, mantello e sandali, si presenta con una barba riccioluta e tiene il braccio destro teso in avanti secondo la posa dell’adlocutio: vuole parlare al popolo, guidare il suo esercito o unificare i popoli e proclamare "pace" (atto di clemenza, a cui rimanda l'assenza di armi e armatura). Una teoria ipotizza che nella mano vi fosse in precedenza un rotolo di pergamena, scomparso sempre durante il medioevo. Il braccio sinistro invece segue la linea della coscia, la mano è rivolta verso l'alto ed è socchiusa, come se un tempo contesse qualcosa anch'essa.
A livello stilistico/iconografico la statua presenta una grande novità: per la prima volta troviamo un imperatore raffigurato barbuto in quanto si vuole sottolineare anche la sua personalità di filosofo, oltre che di condottiero. Il modellato è plastico nel cavallo e nelle parti del corpo scoperte di Marco Aurelio, mentre il trattamento della superficie è fortemente chiaroscurato nelle vesti, nei capelli e nella barba dell’imperatore.