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August 1, 2025
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jan 1, 1966 - THOMAS LUCKMANN & PETER BERGER 1966 Realtà - costruzione sociale

Description:

La realtà come costruzione sociale (libro).

Il fascino di questa opera è racchiuso in una trama fatta di rimandi culturali che rievocano e al tempo stesso reinterpretano il pensiero dei maggiori sociologi come Marx, Durkheim, Weber e G.H. Mead.

REALTA'-SEGNI LINGUISTICI-LINGUAGGIO - OGGETTIVAZIONE

Nessun sociologo, prima di Berger e Luckmann, ha mai assunto il senso comune come oggetto privilegiato di riflessione filosofica e scientifica.

La TESI centrale di Berger e Luckmann è che la realtà, ossia l’insieme dei fenomeni che sono riconosciuti come indipendenti dalla propria volontà, è costruita socialmente, tale che in ogni società sono diffuse rappresentazioni della realtà condivise e date per scontate dai suoi membri.

la costruzione è sociale, cioè prodotta collettivamente, e trae la sua forza proprio dalla condivisione. Secondo l’approccio fenomenologico, la realtà sociale è il prodotto dell’interazione dialettica tra individuo e società. La società è il prodotto dell’attività umana, non esiste senza l’uomo. L’uomo acquisisce la propria identità all’interno della società, senza la quale dunque non può esistere.

La costruzione sociale della realtà, che confluisce nel senso comune, vale a dire in una visione del mondo tipica (ideologica) cui ogni soggetto, in un determinato contesto storico-culturale, aderisce con la convinzione che essa sia il prodotto della propria personale esperienza, avviene fondamentalmente sulla base di tre momenti costitutivi della vita sociale: l’esteriorizzazione, l’oggettivazione e l’interiorizzazione.

Il dato di partenza è che l’uomo, pur essendo dotato di un’esperienza interiore e di un senso d’identità personale, vive all’interno di una struttura sociale e in un sistema d’interazione continua con gli altri.

Questa condizione esistenziale postula che la propria esperienza possa essere comunicata e condivisa con gli altri in virtù di una rete di significati comuni. Questa condivisione avviene attraverso i SEGNI LINGUISTICI appartenenti a una struttura che rappresenta un potente esempio di oggettivazione.

Gli individui sperimentano il linguaggio come una attualità esterna a se stessi, li costringe nei suoi modelli segnando le coordinate della vita all’interno della società. Il linguaggio ha origine nella vita quotidiana, e a questa prima di tutto fa riferimento; il linguaggio è capace di trascendere del tutto la realtà della vita quotidiana in quanto può riferirsi ad esperienze che appartengono a sfere circoscritte di significato, e può abbracciare sfere separate di realtà.

È su questa base che un prodotto storico finisce con l’agire sul produttore e configurarsi ai suoi occhi come una dimensione oggettiva, che lo trascende.

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2 Nov 2020
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Date:

jan 1, 1966
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