29
/ru/
ru
AIzaSyAYiBZKx7MnpbEhh9jyipgxe19OcubqV5w
April 1, 2024
697129
211859
2

Futurismo (25 апр 1909 г. – 13 авг 1920 г.)

Описание:

Le avanguardie storiche (i vari “ismi” che emergono in Europa, dal primo decennio del Novecento fino agli anni Venti --> cubismo, dadaismo, espressionismo, futurismo, surrealismo), si differenziano dai movimenti tardo ottocenteschi che si limitavano a essere momentanee aggregazioni di artisti con gusti e affini, mentre le avanguardie elaborano “MANIFESTI", assumendo posizioni di rottura.
=avanguardia --> termine militare

1. POLIEDRICITA': Si esprimono in diversi settori, perché affiancano alla pittura nuovi linguaggi (foto, cinema ecc.), sperimentano in territori finora poco toccati dagli artisti (la propaganda politica, il teatro, la stampa e la pubblicità).

_________________________________________________
Futurismo: la 1° avanguardia europea, anticipa e ispira dadaismo (in Francia) ed espressionismo (Germania). Il futurismo sarà poi ripreso anche nella Russia sovietica (Malevic, Majakovskij, ecc).

-Nasce su iniziativa del letterato Filippo Marinetti, che pubblica il "Manifesto del futurismo" sul quotidiano Le Figaro nel 1909 (..."un 'auto da corsa è più bella della Nike di Samotracia" ; "occorre chiudere i ponti col passato, «distruggere i musei, le biblioteche, le accademie d'ogni specie» e cantare «le grandi folle agitate dal lavoro, il militarismo, il patriottismo, il gesto distruttore del libertari, le belle idee per cui si muore").

Nel 1910 un Manifesto dei pittori futuristi viene firmato da Boccioni, Carrà, Balla, seguito poi da un Manifesto della scultura e uno dell'architettura.
La lunga serie di manifesti futuristi (dal teatro, al cinema, alla fotografia, alla moda, all'aviazione, alla cucina, alla botanica!), hanno l'obiettivo di rompere totalmente con la tradizione, per creare un nuovo mondo, basato su nuovi valori (dinamicità, luminosità, astrattismo, rumore ecc)

=sostengono un radicale rinnovamento delle arti e della vita sociale, visto l'emergere di una nuova società, industriale, caratterizzata dalla macchina, dalla vita urbana, e dai miti della velocità e del progresso (se il decadentismo era consapevole della fine di un'epoca, i futuristi sono consapevoli di essere entrati in una nuova)
=critica all'accademismo della cultura ottocentesca, spesso messa in ridicolo

=impegno politico e interventista (propaganda in favore della guerra, "unica igiene del mondo"); molti membri condivideranno le posizioni fasciste legate al nazionalismo. Difatti dopo aver fomentato l'interventismo, si arruoleranno compatti come volontari, tutti nella stessa compagnia (Marinetti, Boccioni, Sant'Elia, Funi, Sironi ecc)

_________________________________________________
ARCHITETTURA FUTURISTA: è tutta contenuta nelle teorie e nei disegni di un architetto morto giovanissimo come volontario in guerra, senza aver potuto costruire nulla --> Antonio Sant'Elia (1888-1916).

Le sue idee sulla metropoli del futuro, sulla città ideale (funzionale ed organizzata), contenute nel "Manifesto per l'architettura futurista" (1914), hanno anticipato le idee di Le Corbusier, ma anche registi e scenografi (Metropolis e Blade Runner), con una grande quantità di disegni che riproducono ville, torri, ponti, stazioni.

Lo skyline di Sant'Elia ha posto le basi dell'architettura industriale delle grandi metropoli: lo sviluppo in verticale con altissimi grattaceli in cemento e vetro, le linee più flessuose per dare movimento, gli ascensori posizionati all'esterno dell'edificio, in una torre separata, le città attraversate da treni.

________________________________________________
ARTI FIGURATIVE
= il problema centrale dell'estetica futurista è la rappresentazione del movimento, da qui la ricerca di tecniche innovative, come la ripetizione e la scomposizione.
(es. "dinamismo di un cane al guinzaglio" di G.Balla e "dinamismo di un'automobile" di Russolo; ma anche la scultura "Forme Uniche nella Continuità dello Spazio").
Temi urbani e contemporanei.

__________________________________________________
POESIA FUTURISTA
=Marinetti è teorico e realizzatore delle "parole in libertà", tecnica in cui è distrutta la sintassi, abolita la punteggiatura, usate onomatopee e neologismi, e si ricorre ad artifici verbo-visivi, che anticipano i Calligrammi di Apollinaire (es. caratteri tipografici di varie dimensioni, in grassetto e corsivo, in verticale e in obliquo ecc).

La più famosa poesia di Marinetti è Zang Tumb Tumb, poemetto ispirato all'assedio di Adrianopoli durante la 1°guerra balcanica, in cui usa le parole in libertà cercando di riportare il lettore al centro della battaglia del 1912.

__________________________________________________
IL FOTODINAMISMO
La sperimentazione d'avanguardia in Italia precede quella europea, grazie alla ricerca sulla "fotodinamica" dei fratelli Bragaglia. Nelle loro foto cercano di enfatizzare il movimento, la scia dell'azione, ad es. sovrapponendo più figure.
I risultati di questi esperimenti sono pubblicati dai Bragaglia i "Fotodinamismo Futurista"(1913)
________________________________________________
CINEMA FUTURISTA
Le prime ricerche di cinema sperimentale hanno luogo grazie a Bruno Corra e Arnaldo Ginna che lavorano fin dal 1908 all’ipotesi di una "musica dei colori", che li porterà ben presto a intercettare il progetto sinestetico del futurismo. Nel 1916 il Manifesto della cinematografia futurista afferma che il cinema costituisce "il mezzo di espressione più adatto alla plurisensibilità futurista", ma l’unico film realizzato sarà Vita futurista (1916), oggi documentato solo da pochi frammenti, e che sembra ben lontano dalle arditezze teoriche. Il film, diretto da Arnaldo Ginna consisteva nell’illustrazione della giornata tipo di un futurista, scandita in vignette quali "Come dorme un futurista; come dorme un passatista".

__________________________________________________
MUSICA FUTURISTA
Francesco Pratella, compositore allievo di Mascagni, su sollecitazione di Marinetti scrive il Manifesto dei musicisti futuristi (1910). La sua partitura orchestrale "Musica futurista" destò scalpore, ma in generale la sua produzione, dalle influenze postdebussiane, non corrispose alle estreme dichiarazioni programmatiche e forse il suo contributo più fecondo fu la sua attività etnomusicologica, testimoniata da varie pubblicazioni, tra cui "Saggio di gridi, cori e danze del popolo italiano" (1919).

Più originale fu l'operato di Luigi Russolo, pittore veneto affascinato dalle teorie futuriste, che nel 1913 pubblicò la lettera-manifesto indirizzata a Pratella "l'Arte dei rumori", dove esprimeva la necessità di ampliare la gamma dei suoni a disposizione del compositore mediante il suono-rumore (come rumori di tram, di motori a scoppio, di carrozze e folle vocianti, ecc.) e dichiarava la nascita di un'orchestra futurista basata su sei famiglie di rumori. Inventò strumenti denominati "intonarumori", quali lo scoppiatore, l'ululatore, il sibilatore, il ronzatore, il crepitatore, il rombatore, ecc., presentati nelle principali capitali europee, tra vivaci reazioni. Il più famoso sarà il russolophon, capace di produrre sette rumori diversi in dodici toni nonché quarti e ottavi di tono, e fu utilizzato da Russolo per accompagnare film muti e lo portò a collaborare con il compositore Edgar Varèse. Personalità originale ed eclettica, le sue ricerche sui suoni concreti, di cui gli "intonarumori" furono espressione, fanno di Russolo un precursore delle ricerca strumentale sperimentale della metà del Novecento.

__________________________________________________
DESIGN E CARTELLONISTICA
Nel loro voler creare una forma d'arte a 360°, i futuristi indirizzano la propria attenzione anche sulla casa e sugli oggetti di arredo. Gli stessi Balla e Depero realizzano mobili, cuscini e altri oggetti di design.

=manifesti pubblicitari: gettano le basi per la costruzione di un alfabeto visivo per questo nuovo genere di comunicazione, studiando l'integrazione tra foto, tipografia, forme e colori, gettando le basi per il graphic design
(es. Dudovich e i liberty erano ancora ritrattisti).

Tra i numerosi italiani che realizzano anche notevoli manifesti, ricordiamo Nizzoli e Depero, di cui vanno segnalati i manifesti e i vari progetti per Campari, dal 1926 in poi, che appartengono alla storia della grafica internazionale (a Depero si deve anche l'iconica bottiglietta conica del Campari Soda, primo cocktail già preparato, miscelato e in monodose).

la pubblicità era considerata dai Futuristi «arte nuova del mondo moderno», ma Depero in particolare fu quello a sostenerla con maggior impegno fino a diventare il più autorevole cartellonista pubblicitario tra i Futuristi e qualche anno più tardi pubblicò il “Manifesto dell’arte pubblicitaria”

__________________________________________________
IL SECONDO FUTURISMO

La morte in guerra di Boccioni e Sant'Elia nel 1916 e il contemporaneo passaggio di Carrà alla metafisica determinarono lo scioglimento del gruppo milanese e il trasferimento a Roma, con la conseguente nascita del secondo futurismo.
Attorno a Marinetti si riunì un gruppo d'artisti, tra cui Enrico Prampolini e Fortunato Depero, assertori della necessità per l'arte futurista d'una più concreta interferenza col reale.

la tendenza postfuturista è impersonata principalmente da Depero, e agli inizi degli anni Trenta da Marcello Nizzoli e da Bruno Munari.

L'invenzione più originale di questo periodo è l'"Aeropittura", che consiste nella raffigurazione di dinamiche vedute di città dall'alto, e manifesta l'entusiasmo per il volo, il dinamismo e la velocità dell'aeroplano.

__________________________________________________
LOCALI FUTURISTI
Dopo gli anni di estrema difficoltà dell’immediato dopoguerra, la vita in Italia cominciò a tornare alla normalità. Un chiaro segno di ciò fu la nascita di una vita notturna mondana che prese forma nella capitale dei primi anni Venti.
I futuristi contribuirono a questa tendenza, dando vita a tre locali, che divennero il ritrovo favorito di artisti, scrittori, attori, ma anche della gioventù alla moda e alta società dell’epoca.

I locali non erano «semplici bar» ma dei luoghi alla moda dove prendeva forma l’idea futurista di un «Universo Ricostruito». Un’accurata miscela ben bilanciata di elementi eterogenei in grado di produrre un insieme dinamico: dall’interazione di colori, linee e forme percepita dall’occhio, fino al rumore, ai suoni e alla musica che catturano l’orecchio; dal sapore e al gusto, dei cocktail e del cibo ai profumi.

Il primo di questi club fu il Bal Tic-Tac di Balla, aperto nel 1921, mentre il migliore fu il Cabaret Diavolo di Depero (22-24). Era, in primo luogo, un ristorante di lusso. Le offerte teatrali – 7-8 al mese – attiravano un esclusivo pubblico di intellettuali e erano, secondo Bontempelli, «sempre imprevedibili»

La lista delle "polibibite" (resa italiana di "cocktail") includeva composizioni come Disastro ferroviario, Fuoco liquido, Solitudine concentrata, Affettuoso tira aCampari, Umor nero, Critica della Ragione Pura. Utilizzavano quasi esclusivamente alcolici italiani.

Добавлено на ленту времени:

1 мес назад
1
0
1893
Ottocento e Novecento

Дата:

25 апр 1909 г.
13 авг 1920 г.
~ 11 years

Изображения:

PremiumAbout & FeedbackСоглашениеПриватность
logo
© 2022 Selected Technologies LLC – Morgan Hill, California