La battaglia di Verdun, combattuta tra il febbraio e il dicembre 1916, fu uno degli scontri più lunghi e sanguinosi della Prima Guerra Mondiale. I tedeschi attaccarono la città francese di Verdun con l'obiettivo di logorare l'esercito francese. La battaglia divenne un massacro senza precedenti, con bombardamenti incessanti e combattimenti nelle trincee. I francesi, guidati dal generale Pétain, resistettero con tenacia, riuscendo infine a riconquistare il terreno perduto. La battaglia si concluse senza un vero vincitore strategico, ma con centinaia di migliaia di morti e Verdun elevata a simbolo dell’eroismo francese.