Pierre di Ailly (1 gen 1350 anni – 1 gen 1420 anni)

Descrizione:

"La sua filosofia dipende sostanzialmente da quella di Ockham.
Nel Commentario alle Sentenze, che è la sua opera principale, egli afferma recisamente che il filosofo può servirsi soltanto della ragione naturale e che la ragione naturale non consente di dimostrare neppure l'esistenza di Dio. Dal punto di vista della ragione naturale l'esistenza di Dio è solo probabile; l'affermazione di essa spetta soltanto alla fede (In Sent., l, q. 3, a. 2).

Ma la fede è in questo caso la fede infusa direttamente da Dio cioè la fede soprannaturale, non quella acquisita. La fede acquisita è conciliabile con la conoscenza dimostrativa o scientifica ma non con quella infusa. I esercizio della filosofia non esclude pertanto il possesso di una fede soprannaturale cioè direttamente infusa da Dio ma esclude ogni altra specie di fede.

«Non è contrastante che qualcuno abbia dimostrazione o scienza e tuttavia non per da la fede infusa, quantunque perda la fede acquisita allo stesso modo in cui si può avere fede nel principio e conoscenza evidente del la conclusione o conoscenza sperimentale del la stessa ma non si può avere contemporaneamente fede acquisita nella conclusione e conoscenza evidente di essa» (In Sent., III, q. l, a. 2). "

Wiki:
https://it.wikipedia.org/wiki/Pierre_d%27Ailly