Matteo di Acquasparta (1 gen 1240 anni – 29 ottob 1302 anni)

Descrizione:

"Matteo riprende in pieno la dottrina tipica dell'agostinismo: la conoscenza diretta della luce divina. Contro lo scetticismo della nuova Accademia, egli ritiene che ci siano due ordini di conoscenze assolutamente certe: il fatto dell'autocoscienza da un lato, gli assiomi della logica e le proposizioni dell'aritmetica dall'altro lato.

La possibilità di tali conoscenze è nel lume divino. Non basta, per esse, il lume naturale dell'intelletto umano, se questo non si riconnette a quel Lume eterno, che è il perfetto e sufficiente fondamento della conoscenza e se non lo attinge e non lo tocca, in qualche modo, nel suo grado supremo.

<<Tutto ciò che si conosce con assoluta certezza, si conosce nelle ragioni eterne e nella luce della prima Verità» (ed. Quaracchi, 1903, 261). "

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