Raimondo Lullo (1 gen 1232 anni – 29 giug 1316 anni)

Descrizione:

Logico.

"La sua ostilità contro la filosofia araba, e specialmente l'averroismo, deriva dalla convinzione che la fede può essere dimostrata con ragioni necessarie.
La fede stessa suscita, secondo Lullo, in colui che crede, le ragioni necessarie che la giustificano. La fede diventa così lo strumento dell'intelletto. Il fine dell'intelletto non è il credere ma l'intendere e la fede è l'intermediaria tra l'intelletto e Dio, giacché per suo mezzo l'intelletto può elevarsi fino a Dio e trovare così appagamento nel suo oggetto primo (Ars magna, IX, 63).

Ma l'importanza di Lullo consiste nella sua concezione di una logica intesa come scienza universale, fondamento di tutte le scienze, concezione che egli espose nel trattato intitolato Ars magna et ultima."

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