RECONQUISTA SPAGNOLA ( DELLA PENISOLA IBERICA) (6 feb 718 anni – 6 feb 1250 anni)

Descrizione:

(SPAGNA E PORTOGALLO DIVENTERANNO RICCHISSIMI)
Non tutto questo periodo è stato caratterizzato dallo scontro fra l'elemento cristiano e quello musulmano; per lunghi tratti infatti essi coesistettero pacificamente, mantenendo rapporti politici, commerciali, culturali assai stretti e proficui per entrambi; d'altra parte la storia dei vari Stati cristiani (Galizia, Navarra, Aragona, Castiglia, Portogallo ecc.), fatta in larga misura di conflitti e rivalità, e le parallele lotte interne del mondo iberico musulmano non permettono di considerare i due blocchi come entità monolitiche contrapposte: non furono rari, per esempio, i casi di alleanza fra regni cristiani e musulmani contro un nemico momentaneamente comune.
Le tappe fondamentali della riconquista vera e propria, cioè della lotta armata dei cristiani, sono da individuarsi nell'opera di alcuni grandi sovrani, come Ferdinando I e Alfonso VI di Castiglia, che conquistò Toledo; nelle imprese di Rodrigo Diaz de Bivar, il Cid Campeador nella grande battaglia campale combattutasi a Las Navas de Tolosa (1212), forse il maggiore esempio di coalizione militare fra i sovrani cristiani; nella conquista delle Baleari (1229-32) operata per iniziativa di Giacomo I d'Aragona, e di Siviglia (1248) dovuta a Ferdinando III di Castiglia. A fine Duecento la grande espansione politica e commerciale dei regni iberici, Castiglia e Aragona in particolare, aveva finito quindi con l'assorbire la stragrande maggioranza del territorio già appartenuto all'Islam, e ai Musulmani rimanevano le sole province di Granada, Almeria e Malaga.

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