Scuola di Via Cavour (16 giug 1927 anni – 1 gen 1934 anni)

Descrizione:

Fondata a Roma in Via Cavour; ne fanno parte Gino Bonichi alias Scipione, Mario Mafai e sua moglie Antonietta, tutti e tre con esperienze di avanguardie alle spalle, maturate a Parigi.

Si rifanno all'Espressionismo europeo, in contrapposizione alla pittura ordinata e dai richiami neoclassici del "Ritorno all'ordine" di Valori Plastici e Novecento, che detenevano l'egemonia sulla cultura figurativa italiana del Ventennio.

Il linguaggio della scuola, oltre a privilegiare quello espressionista, è fatto di paesaggi deformati fino all’esagerazione e sfiora il visionario, a tratti surreale con gamme cromatiche calde ed infuocate e toni sul rosso bruno. Spesso compaiono scorci decadenti della Roma barocca, popolata da prelati e cardinali, visti con occhio allucinato. La scuola si scioglie alla morte di Scipione (a 29 anni) nel 1934.