Cacciata dei re e nascita della Repubblica + Espansione in Italia (1 gen 509 anni a. C. – 1 gen 264 anni a. C.)

Descrizione:

Dopo la cacciata di Tarquinio il Superbo, per il sopruso di suo figlio Sesto su Lucrezia (moglie del nobile Collatino), Roma diventa una Repubblica. Governo affidato a due consoli eletti annualmente (inizialmente, Bruto e Collatino). In realtà ciò avvenne perché Roma stava crescendo e il re non riusciva ad attendere a tutti gli impegni.

Iniziano le lotte tra patrizi e plebei (-> prima legislazione scritta a cura dei "decemviri", le "XII tavole"; istituzione Tribuni della plebe, con potere di veto) e la lunga espansione militare. Guerre contro Etruschi, Volsci, Sanniti (che, dopo gli etruschi, occuparono la Campania), Galli (cioè i Celti), e infine le città della Magna Grecia (-> 280 aC, PIRRO).

272 a.C.: Roma domina tutta la penisola italiana.

Roma, con la vittoria su Pirro, consolidò la sua egemonia sull’Italia meridionale, aprendo la strada allo scontro con CARTAGINE -> GUERRE PUNICHE.


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CARICHE REPUBBLICANE
- Consoli (2, in carica per un anno; comandavano l'esercito, convocavano il senato e i comizi, e giudicavano i reati più gravi) -> nei momenti di pericolo, sostituiti per 6 mesi da un dittatore;
- Questori (si occupavano della finanza)
- Pretori (funzioni giudiziarie)
- Censori (compilavano le liste del censo e dei senatori + vigilavano sulla condotta morale dei cittadini)
- Senato (composto da chi aveva già esercitato una delle magistrature superiori)
- Comizi curiati / centuriati (assemblee popolari) + successivamente, comizi tributi (plebe)

Aggiunto al nastro di tempo:

Data: