ARTE MESOPOTAMICA (1 gen 3500 anni a. C. – 1 gen 2120 anni a. C.)
Descrizione:
Con arte mesopotamica si considera l'arte sviluppatasi in Mesopotamia a partire dal IV millennio a.C. al I millennio a.C. La Mesopotamia fa parte della mezzaluna fertile, cioè il territorio che comprende l'attuale Siria, Libano, Israele, Giordania, Iraq, Iran, Afghanistan ed Egitto. Quest'area ha visto la nascita delle più antiche civiltà organizzate, con importanti scambi commerciali e influenze culturali reciproche.
L'arte mesopotamica è suddivisa in periodi storici: il "periodo sumerico", caratterizzato dalle ziggurat, il "periodo babilonese" nobilitato dal codice di Hammurabi, il "periodo assiro" e il "periodo persiano".
Le testimonianze relative all'architettura del periodo Neosumerico si riscontrano nelle città di Sippar, Nippur e Ur.
L'arte sumera
La ziqqurat è l' esempio più caratteristico dell'architettura sumera; era composto da tre terrazze raggiungibili grazie ad ampie scalinate centrali e laterali; i prospetti dell'edificio si presentavano movimentati da contrafforti, lesene, sporgenze e rientranze.
L'arte babilonese
I sovrani di questo periodo intraprendono un vasto programma di restauro e di ricostruzione dei maggiori edifici religiosi della città di Babilonia e dell'intera Mesopotamia meridionale.
Un' importante testimonianza architettonica di questo periodo è la porta di Ishtar, edificata per volontà di Nabucodonosor II come ottava porta d'ingresso nelle cinte di mura di Babilonia, ora è conservata a Berlino al Pergamon Museum. La porta è completamente decorata da un rivestimento di mattoni invetriati lisci di colore blu e di mattoni invetriati decorati con figure di tori, leoni e draghi di colore bianco e giallo.
L'arte assira
Per quanto riguarda l'architettura, dall'arte assira sono stati portati alla luce i resti di grandiosi palazzi, il più fastoso dei quali è quello di Sargon II.
La tecnica costruttiva dei palazzi prevedeva l'utilizzo del mattone crudo, secondo la tradizione mesopotamica, con l'aggiunta della pietra, per le fondamenta, le porte, le terrazze, i basamenti.
Un altro elemento fondamentale dell'arte assira sono i lamassu; essi sono dèi, geni e spiriti che ricoprono diverse funzioni.
Nel loro ruolo di guardiani, proteggono le entrate e le stanze di case, palazzi, templi, città e luoghi sacri, svolgendo funzione apotropaica per allontanare le forze e le presenze ostili.
L'arte persiana
Nell’architettura l’ispirazione a modelli stranieri è evidente fin dalle prime realizzazioni nella città di Pasargade, eletta a capitale da Ciro II. Elementi ionici sono chiaramente riconoscibili soprattutto nella scanalatura e nei basamenti delle colonne.
Il palazzo di Persepolis è un complesso grandioso voluto da Dario I.
Il palazzo è costituito da una sala centrale rettangolare con 36 colonne e tre portici, nelle direzioni nord, est e ovest e quattro torri nei quattro angoli esterni della sala e una serie di stanze di guardia a sud.
Aggiunto al nastro di tempo:
Data:
1 gen 3500 anni a. C.
1 gen 2120 anni a. C.
~ 1380 years
Immagini:
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