1 gen 415 anni - Ravenna capitale dell'Impero Romano d'Occidente

Descrizione:

I Visigoti, nel corso della loro campagna militare in Italia, giunsero nel febbraio 402 alle porte di Milano, che era la capitale dell'Impero romano d'Occidente. Davanti al pericolo di un sanguinoso assedio, la corte imperiale manifestò la volontà di lasciare la città,
Stilicone, magister militum dell'esercito romano, inizialmente convinse l'imperatore Onorio a restare. Visto che la situazione era però in un pericoloso stallo, il sovrano decise comunque di abbandonare la città, spostando la corte imperiale, e quindi con essa la capitale, da Milano alla più difendibile Ravenna: quest'ultima era infatti circondata da vaste paludi, che fornivano una difesa naturale ad eventuali attacchi, visto che le popolazioni germaniche non erano particolarmente versate nella pratica marinara.
Ravenna venne scelta anche per la presenza del lo strategico porto di Classe che permetteva approvvigionamenti e rappresentava una possibile via di fuga sicura verso Oriente.

Ecco cosa diceva Strabone (morto tra il 21 e 24 d.C.) della città:
Tra le paludi, la città più grande è Ravenna, interamente costruita su palafitte e attraversata da canali, (...). Durante l'alta marea è inondata da una considerevole quantità d'acqua del mare e così le acque stagnanti sono condotte via e l'aria che è nel mezzo delle paludi è perfettamente salubre. (...)
Geographia, V, I, 6-7.

Testa marmorea di Onorio
Cartina della parte occidentale dell'impero
Ricostruzione di Ravenna romana
Mosaico di età teodoriciana raffigurante il porto di Classe, inizi del VI sec.

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