Il Trattato di Versailles, firmato il 28 giugno 1919, pose ufficialmente fine alla Prima Guerra Mondiale. Impose durissime condizioni alla Germania, considerata responsabile del conflitto, obbligandola a cedere i propri territori, ridurre drasticamente il proprio esercito e pagare ingenti risarcimenti di guerra ai paesi vincitori. Il trattato ridisegnò i confini geopolitici dell'Europa, portando alla nascita di nuovi stati indipendenti e alla dissoluzione di vecchi imperi. Le pesanti sanzioni alimentarono un forte risentimento in Germania, contribuendo all’instabilità politica e alla nascita di movimenti nazionalisti che avrebbero portato alla Seconda Guerra Mondiale.