A soli 18 anni, Alessandro combatte nella Battaglia di Cheronea, dove l'esercito macedone, guidato da Filippo II, affronta una coalizione di città-stato greche, tra cui Atene e Tebe. Durante lo scontro, Alessandro guida la cavalleria macedone e infligge un colpo decisivo alle forze tebane. La vittoria consolida il dominio della Macedonia sulla Grecia, e Filippo elogia il figlio per il suo coraggio e la sua abilità tattica.