Gruppo 63 (8 août 1963 – 21 févr. 1968)
Description:
Alla fine della 2° guerra mondiale si assiste a una nuova ondata di sperimentazione linguistica e formale a opera di gruppi di scrittori e intellettuali determinati a interpretare le mutate condizioni della società europea. A differenza delle avanguardie storiche, le nuove avanguardie, meno propense a presentarsi come gruppi compatti e ad affidarsi allo strumento programmatico del manifesto, non si contrappongono in maniera aggressiva all’industria culturale ma rivendicano piuttosto un loro spazio.
È il caso del Gruppo 47 tedesco (che comprende il premio Nobel Heinrich Böll) o del Nouveau Roman francese (es. Michel Butor e Alain Robbe-Grillet, che si propongono di denunciare l’illusione realista della letteratura attraverso l’abolizione del racconto lineare e cronologico, la negazione del personaggio e della centralità dell’eroe --> oggetti come protagonisti, e il ruolo del lettore, non più solo consumatore, ma produttore del testo).
La principale neoavanguardia letteraria italiana è il GRUPPO 63 (il nome è un omaggio al gruppo tedesco del 47).
Fondato a Palermo nel 1963 da un gruppo di scrittori e poeti, tra cui Edoardo Sanguineti, Umberto Eco, Alberto Arbasino, Giorgio Manganelli. Muovendo dall'identificazione dell'ideologia con il linguaggio ("il nostro linguaggio crea la nostra realtà"), attribuiscono alla sperimentazione linguistica una funzione sovvertitrice verso la razionalità borghese.
La lingua adottata è quella comune, manipolata dall'uso smodato del plurilinguismo, di citazioni colte e popolari che deviano o sovraccaricano il senso, rendendolo straniante o ironico (Eco nel 64 pubblica Apocalittici e Integrati).
Edoardo Sanguineti esordisce, giovanissimo, con la raccolta Laborintus (1956) in cui, mescolando immagini oniriche, sessuali e ideologia politica, mette in scena la frammentazione di una cultura e insieme dell’io. Laborintus sarà musicata dal suo grande amico Luciano Berio.
Tra i narratori, Alberto Arbasino, autore di affreschi della nuova società dei consumi italiana, con approccio camp.
L'esplosione della contestazione giovanile nel 1968 porta allo sfaldamento del gruppo.
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Ottocento e Novecento
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