Primo Novecento: D'Annunzio, Petrolini e Pirandello (30 Sept 1900 Jahr – 9 Aug 1950 Jahr)
Beschreibung:
D'Annunzio: il suo teatro rifiuta quello realistico dei drammi borghesi e veristi, in favore di un teatro simbolico e letterario. Il suo capolavoro è "la figlia di Iorio", dramma ambientato tra i pastori di un Abruzzo primitivo e superstizioso (mondo contadino come simbolo dell'irrazionale, coi sui riti, preghiere, proverbi).
Teatro grottesco: riflessione sulle maschere nella società borghese. Massimo esponente è Ettore Petrolini, che nei suoi testi più famosi (es. "Salamini" e "Gastone") usa la tecnica dello slittamento (attore che esce dal personaggio e si rivolge direttamente al pubblico).
Pirandello: riprende il tema del conflitto tra maschere e personalità, nella trilogia del "teatro nel teatro", composta da:
-sei personaggi in cerca di autore
-ciascuno a suo modo
-questa sera si recita a soggetto
=rottura definitiva della quarta parete, confusione tra realtà e teatro
Zugefügt zum Band der Zeit:
Storia del Teatro Italiano
Datum: