26 févr. 1880 - Forze cilene sbarcate a Ilo (GPA)

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Le forze peruviane si erano concentrate a Tacna e Arica e per attaccarle era necessario spostare l'esercito cileno in una località vicina a quelle città, poiché attraversare il deserto di Atacama sarebbe stata un'impresa quasi impossibile.Dopo molte ricognizioni e studi fu scelto il porto di Ilo.
Tra il 18 e il 25 febbraio 1880, i 9.500 soldati che componevano tre divisioni si imbarcarono a Pisagua, lasciandone una a terra in attesa del ritorno dei trasporti.
Il 26 il convoglio arrivò a Ilo. Il "Magallanes" e il "Guacolda" furono inviati in ricognizione sui migliori punti di sbarco. Una volta iniziato lo sbarco, il reggimento "Esmeralda" lo fece attraverso Caleta de los Hermanos e l'artiglieria della marina attraverso Caleta Inglesa, senza opposizione da parte delle forze peruviane. Considerato quanto sopra, il resto della truppa sbarcò attraverso il molo passeggeri. Il primo giorno sbarcarono 5.000 soldati e il resto il giorno successivo. Le strutture portuali erano intatte, il che facilitava lo sbarco dell'artiglieria. Era in funzione anche la pompa di approvvigionamento idrico, il che risolse un grave problema per il generale Erasmo Escala. Inoltre, due locomotive e il materiale rotabile furono trovati in perfette condizioni e due locomotive furono rapidamente riparate dall'ingegnere Stuven.
Una volta terminato lo sbarco, i trasporti "Amazonas", "Loa", "Matías Cousiño", "Itata" e il cutter "Toro" sono tornati a Pisagua ed hanno effettuato due viaggi per trasportare la Quarta Divisione del colonnello Orozimbo Barboza e il materiale logistico necessari per la Campagna.
L'8 marzo le forze cilene erano pronte per la campagna di Moquegua.

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