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June 15, 2024
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21 déc. 1598 - Rivolta generale in CIle (GdiA)

Description:

Il 21 dicembre 1598 Oñez de Loyola divenne il secondo governatore del Cile a morire nella guerra con i Mapuche, sorpreso da Pelantaro nella battaglia di Curalaba. Questa battaglia fu l'inizio di una rivolta generale culminata in sei anni di lotta chiamati Distruzione delle Sette Città che rasero al suolo tutti gli insediamenti spagnoli a sud del Bío Bío (fiume) con l'unica eccezione di Chiloé. Questa fase della guerra è detta dei Mapuches. Wikipedia
Il confine, costituito dal fiume Bío-Bío, era quello stesso che aveva segnato i limiti dell’antico Impero inca – il che dimostra che gli spagnoli subentrarono a strutture politiche preesistenti e ne trassero vantaggio.
Gli spagnoli attirati dal ritrovamento di giacimenti di metalli preziosi tentarono a più riprese di sottomettere le popolazioni che però non intendevano morire nelle miniere, per cui scelsero la via della resistenza. Venendo meno via via la disponibilità del lavoro degli «indios de paz» (cioè delle terre possedute pacificamente dagli spagnoli), si ricorse alla cattura degli «indios de guerra», metodo usato anche in altre aree del mondo americano come il Paraguay per fare prigionieri e costringerli al lavoro forzato che si riteneva legittimo imporre ai prigionieri di guerra. In Cile, la guerra con gli araucani fu il mezzo per catturare schiavi e metterli a lavorare a forza. Ci si accordava periodicamente con un a tribù per catturare prigioneri tra gli avversari di sempre, salvo cambiare poi alleanze. Con la tecnica dell’attacco di sorpresa («maloca») catturavano chi trovavano impreparato e disarmato; il risultato fu di generalizzare lo stato di guerra delle popolazioni indigene, che preferivano morire in battaglia piuttosto che diventare schiavi. Una rivolta generale nel 1598 fu il punto piú alto della resistenza antispagnola. La rivolta si trascinò per il resto del secolo e non si spense mai del tutto. Gli spagnoli furono costretti ad abbandonare tutta l’area a sud del fiume Bío-Bío. Solo nel tardo '800 si ebbe la meglio sugli indios ribelli. La cosiddetta Guerra di Arauco è considerata dagli storiografi la guerra più lunga della storia: dal 1536 al 1881

Viola, Paolo; Prosperi, Adriano. Storia moderna e contemporanea. II. Dalla rivoluzione inglese alla Rivoluzione francese (Italian Edition) . EINAUDI. Edizione del Kindle.

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Date:

21 déc. 1598
Maintenaint
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