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June 15, 2024
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13 janv. 1722 - Tavola dei ranghi della nobiltà russa

Description:

La tavola dei ranghi della Russia imperiale era un elenco formale delle posizioni e dei gradi nell'esercito, nel governo e nella corte imperiale russa, introdotta da Pietro il Grande il 13 gennaio 1722. Wikipedia
il principio fondamentale della Tavola era il sistema di corrispondenza tra servizio, nobiltà e onori. La Tavola fissava quattordici ranghi nella struttura dell’esercito e della flotta e un elenco parallelo di ranghi di corte o civili. Al livello piú basso, si collocavano i non nobili che entravano in un servizio: se il servizio era d’ordine militare, acquisivano cosí una nobiltà ereditaria. Se il servizio era civile, il titolo di nobiltà ereditaria scattava solo dall’ottavo livello in su. A ogni rango, corrispondevano precise prerogative esteriori: numero di cavalli, tipo di carrozza, livrea dei servitori: le vesti di velluto, ad esempio, o i merletti erano consentiti solo a certi livelli. La riforma aveva un punto di partenza in un dato reale: essa intendeva risolvere il problema della costruzione di un apparato amministrativo e militare degno di un grande stato. Poiché non c’erano tradizioni in questo senso e poiché le classi superiori della società russa erano incolte e dedite all’ozio, era necessario che la nobiltà andasse a scuola. Lo zar impose un livello di istruzione senza il quale non si poteva accedere al servizio a livelli qualificati. Chi non superava un esame di livello elementare, entrava in servizio a vent’anni col solo titolo di soldato semplice, anche se rampollo di alta nobiltà. Era un sistema rigidissimo, che eliminava la libertà perfino dal livello piú elevato della società russa. Poiché era il posto occupato nella Tavola dei ranghi a stabilire il livello di nobiltà, poteva accadere che un individuo entrato in servizio, dopo avervi fatto carriera, occupasse un livello piú elevato del membro di un’antica e ricca famiglia nobile: nelle occasioni solenni di feste religiose o di rituali pubblici, la precedenza poteva umiliare chi apparteneva per nascita a una grande famiglia, ponendolo allo stesso livello o a livello addirittura inferiore di un funzionario statale senza tradizione.

Viola, Paolo; Prosperi, Adriano. Storia moderna e contemporanea. II. Dalla rivoluzione inglese alla Rivoluzione francese (Italian Edition) . EINAUDI. Edizione del Kindle.

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Date:

13 janv. 1722
Maintenaint
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